Massa Marittima. Un viaggio unico tra storia, cultura, natura e sport. Un territorio da scoprire e da vivere. Un luogo da amare.
Massa Marittima è una città d’arte adagiata tra le Colline Metallifere, circondata dalla campagna maremmana e ricca di bellezze storiche, ambientali ed architettoniche ereditate da un florido passato.
Dal borgo medievale, fino alla città nuova, si possono percorrere i vicoli antichi e ripidi che si intrecciano nel centro storico e salgono fino alla parte alta del borgo; qui è facile trovare angoli suggestivi e caratteristici e punti panoramici che si affacciano a valle fino al mare. Molti dei luoghi più significativi, sono racchiusi dalla piazza della città: la meravigliosa Cattedrale di San Cerbone, il Palazzo Comunale, le Fonti che cingono il famoso affresco dell’Abbondanza e il Palazzo del Podestà sede del museo archeologico.
Salendo in Città Nuova si incontrano gli edifici risalenti al XIII secolo: il complesso di San Pietro all’Orto, con il chiostro di Sant’Agostino, la Torre del Candeliere e la Fortezza Senese. Il turismo sta diventando l’attività trainante della cittadina: oltre al patrimonio storico-monumentale, ai musei, la città offre varie opportunità escursionistiche, dal trekking, al ciclo-turismo, all’equitazione.
Siamo in una delle più belle piazze della Toscana!
Questa stupenda ed insolita piazza medievale a forma di stella, è P.zza Garibaldi una sorta di teatro all’aperto delimitato dai più importanti edifici storici della città: la maestosa Cattedrale di San Cerbone,
Il Palazzo del Podestà sede del Museo Archeologico, la Palazzina dei Conti di Biserno, il Palazzo dei Priori , oggi sede del comune , Palazzo Malfatti con il suo loggiato, e più defilato il Palazzo delle Fonti dell’Abbondanza.
La Cattedrale di San Cerbone, che i massetani chiamano familiarmente Duomo, attraverso un’imponente scalinata che rende l’edificio davvero maestoso.
La costruzione fu iniziata a partire dall’XI° sec. e costituisce un notevole esempio di architettura romanico-gotica.
Grandi artisti hanno partecipato con le loro opere alla sua realizzazione.
La Cattedrale fu insignita nel 1975 da Papa Paolo VI del titolo di Basilica pontificia minore.
Una curiosità: l’insolita posizione trasversale della cattedrale rispetto alla piazza fece sì che l’architetto, al momento della costruzione, decidesse di disporre le colonne della facciata in modo che non fossero equidistanti tra loro.
Chi non lo sa probabilmente non se ne accorgerebbe neppure, giacché si tratta di un gioco di prospettiva molto ben riuscito.
Partendo da Via della Libertà, conosciuta come ‘Il Corso’ dai massetani, con la maestosa Cattedrale alle spalle, vale la pena perdersi tra i pittoreschi vicoli che uniscono la piazza a sinistra con Via Norma Parenti e a destra con Via Moncini.
Un percorso che svela angoli nascosti e un fascino autentico.
Gli stessi, recentemente impreziositi da una suggestiva illuminazione a led, oltre ad essere scrigni di storie e leggende, diventano teatro di paura ad Halloween e Villaggio di Babbo Natale durante le festività natalizie.